24 Gennaio 2023 - 20:45 / 22:30 | Archivio seminari e incontri

Carlo Petrini. Un nuovo umanesimo. Su Zoom

Con

  • Paolo Anselmi
  • Marco Manzoni

10,00

E' ancora possibile iscriversi alla serata scrivendo una mail a info@scuolaphilo.it entro le ore 15 di lunedì 23 gennaio.

Prima serata del nuovo ciclo in due incontri di "Volti dell’etica e della spiritualità del nostro tempo".
Incontro dedicato a Carlo Petrini, fondatore di Slow Food e Terra Madre.
Martedì 24 gennaio 2023​ - ore 20.45
Su Zoom, posti illimitati.
Costo della serata: 10 euro (per le modalità di iscrizione vedere in fondo a questa pagina web. Iscrizioni possibili entro il 22 gennaio).

Durante la serata vi sarà la proiezione della conversazione filmata inedita di Marco Manzoni: "Carlo Petrini. Un nuovo umanesimo (60’)". 
Dopo la proiezione vi sarà il commento al film, con Paolo Anselmi, ricercatore sociale, e Marco Manzoni. A seguire, dialogo con il pubblico.

Il ciclo "Volti dell’etica e della spiritualità del nostro tempo" è un progetto di Marco Manzoni-Studio Oikos, con filmati intervista a figure significative del nostro tempo, esponenti della cultura laica e religiosa, accomunate da una riflessione etico-spirituale.

Seconda serata di questo nuovo ciclo: 21 febbraio, con la proiezione del filmato intervista a Gabriele Mandel Khan, maestro sufi di livello internazionale (per approfondimenti e iscrizioni alla seconda serata clicca qui).

Carlo Petrini, gastronomo, scrittore, fondatore di Slow Food e di Terra Madre, è considerato uno degli esponenti più rilevanti di un nuovo paradigma culturale. Ha proposto una sorta di “rivoluzione lenta” a partire dall’idea del cibo come valore sociale e culturale, tenendo insieme le sue tre qualità essenziali: un cibo buono, pulito e giusto. 
All’inizio di questa conversazione ricca di stimoli con Marco Manzoni, Petrini parla delle sue origini e degli insegnamenti ricevuti in cucina dalla nonna. Si interroga poi su cosa direbbe la Terra se potesse parlare con la nostra lingua e interpreta i fenomeni estremi della natura come i segni e la reazione di un organismo vivente ferito che ci chiede di cambiare strada, mentalità, stili di vita e di consumo per non arrivare al punto di non ritorno. A suo parere, è necessario decolonizzare la mente e immaginare un nuovo pensiero che valorizzi la diversità ambientali, etniche e delle tradizioni culinarie come una ricchezza dell’ecosistema vita.
Petrini parla di progetti densi di significato simbolico come i “Granai della Memoria” e l’“Arca dei sapori” e del valore dell’“intelligenza affettiva” che ha imparato dai contadini di Terra Madre. E racconta alcuni incontri fondativi: quello con il poeta Tonino Guerra che sentiva “la bellezza come una forma di preghiera” e con la scrittrice Gina Lagorio a cui si sente legato da una forte tensione etica e dal ricordo di Bra, nelle Langhe, come “luogo della felicità”. La conversazione si conclude con la profetica “Lettera ai contadini sulla povertà e la pace” di Jean Giono, un riconoscimento alla sapienza dei contadini, e con il racconto poetico di un contadino coreano che evoca un umile atto di generosità per la Terra.. 


ISTRUZIONI PER ISCRIVERSI

    •    cliccare sul pulsante “iscriviti” in questa pagina e compilare con i propri dati per prenotare il posto 
    •    riceverete un’email di conferma di prenotazione e, dopo il raggiungimento del numero minimo di prenotazioni, un’email che dà le indicazioni di pagamento per iscriversi
    •    completare il pagamento (tramite Pay Pal o bonifico) per confermare l’iscrizione 
    •    riceverete un'email di conferma dell’avvenuta iscrizione (con il link Zoom di partecipazione al seminario)
Sarà possibile iscriversi fino a massimo due giorni precedenti alla data della serata.
Per eventuali domande relative all'iscrizione scrivere a info@scuolaphilo.it