Scrivere, prendersi cura: sulle ali della speranza. Su Zoom

Con Ivan Carlot, Marialuisa Damini, Chiara Mirabelli, seminario in 4 incontri: giovedì 17 novembre, 1 e 15 dicembre 2022, 12 gennaio 2023 - ore 17.45-19.45. 

Su Zoom. Posti illimitati.

In questo percorso attraverseremo il nostro presente, le memorie, le visioni verso il domani sulle ali della speranza, che sarà al centro delle nostre esplorazioni condivise.

Le pratiche di scrittura consapevoli della relazione biografica con quanto ci circonda sono rivelazione di una forma espressiva e di cura: della vita presente, del passato e dell’orientamento al futuro, del mondo cui apparteniamo.

Con ispirazioni filosofiche, letterarie, analitiche, educative, percorreremo insieme alcune delle diverse esperienze intorno all’arte dello scrivere. 

Ivan Carlot è analista biografico a orientamento filosofico (Sabof), counselor, formatore. È docente nella Scuola Mitobiografica a Philo.
Marialuisa Damini è insegnante di lettere di scuola secondaria di secondo grado, PhD in Scienze dell’Educazione e della Formazione, formatrice.
Chiara Mirabelli è analista biografica a orientamento filosofico (Sabof), formatrice, docente nella Scuola in abof e in Mitobiografica a Philo. È autrice e curatrice di diverse pubblicazioni. 

Costo: 70 euro per i 4 incontri.

 

ISTRUZIONI PER ISCRIVERSI

    •    cliccare sul pulsante “iscriviti” in questa pagina e compilare con i propri dati per prenotare il posto 
    •    riceverete un’email di conferma di prenotazione e, dopo il raggiungimento del numero minimo di prenotazioni, un’email che dà le indicazioni di pagamento per iscriversi
    •    completare il pagamento (tramite Pay Pal o bonifico) per confermare l’iscrizione 
    •    riceverete un'email di conferma dell’avvenuta iscrizione (con il link Zoom di partecipazione al seminario)
Sarà possibile iscriversi fino a massimo due giorni precedenti al seminario stesso (salvo esaurimento dei posti disponibili).
Per eventuali domande relative all'iscrizione scrivere a info@scuolaphilo.it

(nell’immagine: dipinto di Evelyn De Morgan, particolare)