11 Febbraio 2020 - 21:00 / 22:30 | Archivio seminari e incontri

Sono io la tua sposa marina

Con

  • Donatella Borghesi
  • Andrea Arrighi
  • Erica Arosio

ingresso libero

Donatella Borghesi in dialogo con Andrea Arrighi ed Erica Arosio. 

Presentazione di Sono io la tua sposa marina, di Donatella Borghesi (L’Iguana 2018)

Da quando sei piccola senti raccontare una storia che ti affascina e un po’ ti spaventa. Guardi attonita la foto del nonno, illuminata da una cornice d’oro. Crescendo e leggendo le sue lettere cerchi di mettere insieme frammenti, indagare buchi neri, ricostruire il tessuto di esistenze che ti hanno influenzata profondamente. E la storia lavora dentro di te, si mescola con le storie della tua vita, crea legami che si chiariscono nel tempo. 
È la nipote a raccontare l’epica del nonno: a partire da quella data, il 7 dicembre 1930, quando la mitica nave viareggina Artiglio salta in aria nel mar di Bretagna. Quella data è il crinale tra una storia qualsiasi e una tragedia che condizionerà nel tempo la vita di più generazioni. Il suo sguardo è quello di una ragazza inquieta e ribelle che ha vissuto il ’68, gli slanci e le delusioni degli anni Settanta, il femminismo. Così nasce, come una tessitura femminile, un memoir che si snoda tra Italia e Francia per quasi un secolo. 

Donatella Borghesi, giornalista e scrittrice, ha lavorato per l’editoria e la carta stampata, per la radio e la tv. Ha lavorato a lungo nei periodici Mondadori ed è stata caporedattore di Marie Claire e Flair. Oggi collabora con il settimanale F. Tra i suoi scritti, Specchio, specchio delle mie brame, luci e ombre dell’invidia tra donne (La Tartaruga 2000). Sono io la tua sposa marina è il suo primo libro di narrativa. 
Erica Arosio, giornalista e scrittrice, è stata responsabile delle sezioni cultura e spettacolo di Gioia e curatrice della rubrica cinema di Radio Popolare. Ha collaborato a varie testate e trasmissioni radio e tv. Con Vertigine (Baldini & Castoldi 2013) ha iniziato una serie di noir ambientati nella Milano degli anni Cinquanta, scritti a quattro mani con Giorgio Maimone. Sempre con lo stesso coautore ha pubblicato il memoir sul ’68 A rincorrere il vento (Morellini 2018).
Andrea Arrighi è psicoterapeuta e analista junghiano a orientamento filosofico (Sabof). Tiene conferenze interattive multimediali su psicoanalisi e filosofia introdotte attraverso il cinema per diverse associazioni. È autore di articoli sulla psicologia junghiana (per riviste come Pedagogika, Eidos.Cinema psyche e arti visive, Rivista di psicologia analitica). È autore di La soluzione trascurata. Bene e male nella psicologia junghiana raccontati attraverso il cinema (Alpes 2015).