15 Febbraio 2020 - 11:00 / 15:30 | Archivio seminari e incontri
Una rivoluzione filosofica: nel decimo anniversario della morte di Pierre Hadot
Con
- Claudia Baracchi
- Romano Màdera
- Moreno Montanari
ingresso libero
In ultima analisi, qual è la cosa più utile all’uomo
in quanto uomo? Discorrere sul linguaggio, o sull’essere
e il non essere? Non è piuttosto imparare
a vivere una vita umana?
Pierre Hadot
Che cosa vuol dire “vivere una vita umana”? Sembra di primo acchito qualcosa di immediato e scontato: che altra vita potremmo mai vivere noi umani se non una vita umana? Eppure, proprio nello scarto tra l’ovvietà – ciò che sta davanti agli occhi, così noto da non essere riconosciuto – e lo straordinario, si possono trovare i germogli di una vera e propria rivoluzione.
Quella rivoluzione che troviamo incarnata nella visione della filosofia che ci offrono l’opera e la vita stessa di Pierre Hadot: una filosofia vivente, una ricerca, attraverso l’esercizio costante, di un senso che regga alle prove della vita, che ci consenta di benedirla e di sopportarla. Un senso capace di orientare la vita in ogni sua possibile curvatura. (immagine tratta da feralphilosophy.com)
Mattina: ore 11.00-13.00
Romano Màdera, Alla ricerca di un passaggio al futuro: Pierre Hadot per il domani della filosofia
Claudia Baracchi, Pierre Hadot, lo scandalo della filosofia vivente
Pomeriggio: ore 14.00-15.30
Meditazione filosofica, a cura di Romano Màdera
Moreno Montanari, La filosofia come esperienza di trasformazione nell’insegnamento di Pierre Hadot