23 Gennaio 2020 - 21:00 / 22:30 | Archivio seminari e incontri

Volti dell'etica e della spiritualità del nostro tempo: Silvia Vegetti Finzi

Con

  • Silvia Vegetti Finzi
  • Marco Manzoni

10 euro; 5 euro soci Philo e studenti

Incontro con Silvia Vegetti Finzi e Marco Manzoni, presso Sala Carroponte – Frigoriferi Milanesi, via Piranesi 10, Milano (vicino alla sede di Philo).

Volti dell’etica e della spiritualità del nostro tempo è un progetto di Marco Manzoni-Studio Oikos in collaborazione con Philo – Pratiche filosofiche e Frigoriferi Milanesi.
Secondo ciclo con tre filmati intervista a figure significative del nostro tempo accomunate da una riflessione etico-spirituale: con le conversazioni filmate di Marco Manzoni a esponenti della cultura laica e religiosa prosegue l’interrogazione sulle grandi questioni etiche del nostro tempo.
Il secondo ciclo è dedicato a tre significative personalità:

- 23/01/2020: Silvia Vegetti Finzi, psicologa clinica e scrittrice 
- 24/02/2020: Moni Ovadia, artista teatrale e scrittore (leggi)
- 24/03/2020: Vito Mancuso, teologo e scrittore (leggi)

Prima serata
presso Sala Carroponte – Frigoriferi Milanesi, via Piranesi 10, Milano
Giovedì 23 gennaio 2020 – ore 21.00
Proiezione della conversazione filmata di Marco Manzoni: 
Silvia Vegetti Finzi: Le relazioni affettive – 60’

Sarà presente alla serata Silvia Vegetti Finzi

Ingresso: 10 euro; 5 euro per soci Philo, studenti Philo e universitari

Silvia Vegetti Finzi, che sarà presente alla serata, è psicologa clinica tra le più significative del nostro Paese, è stata docente di Psicologia Dinamica all’Università di Pavia e ha pubblicato numerosi libri sull’universo affettivo.
In questa intensa conversazione, Vegetti Finzi - nata nei giorni delle sanzioni speciali contro gli ebrei - racconta alcuni dei principali momenti della sua vita: la difficile infanzia lontano dai genitori e la capacità di superarla grazie alla riserva d’amore fornita da lontani parenti contadini; il suo percorso di formazione culturale, giovanissima con la lettura, di nascosto, dei grandi classici della letteratura; la scoperta della psicologia e della psicoanalisi, che la porterà alla docenza all’Università di Pavia e alla pubblicazione della prima “Storia della psicoanalisi”; l’arrivo nei primi anni Cinquanta in una Milano piena di entusiasmo e stimoli culturali; la partecipazione alle iniziative femministe e alle grandi battaglie civile ed etiche del nostro Paese.
Nella seconda parte della conversazione, Silvia Vegetti Finzi conduce per mano l’ascoltatore a scoprire l’universo affettivo e le dinamiche tra i diversi soggetti: la maternità e “il tempo dell’inconscio”; il bambino e l’esperienza delle “ginocchia sbucciate”; l’adolescente, il suo rapporto con il corpo e il sentimento della vergogna; la relazione sempre più complessa tra uomini e donne; la separazione familiare come “ultima passione”; la “felicità insperata” tra nonni e nipoti.
Una vita ricca e generosa, quella di Silvia Vegetti Finzi, che è presente nella vita civile di Milano con la partecipazione a numerosi eventi culturali che testimoniano il suo impegno etico. L’originalità del suo percorso è presente in libri di grande successo e spesso antesignani: da “Il bambino della notte”, il suo libro, agli ultimi “Una bambina senza stella” e “L’ospite più atteso”.